Celiachia: sintomi e dieta
Ti è mai capitato di avvertire crampi o dolori addominali dopo aver mangiato pane, pizza o pasta? Soffri di frequenti mal di testa e non capisci il perché? Senti un costante senso di stanchezza e malessere anche se non è il cambio di stagione?
Questi sono solo alcuni dei possibili sintomi della celiachia, una patologia spesso difficile da individuare e riconoscere.
Essere celiaci significa avere un’intolleranza alimentare permanente al glutine, una famiglia di proteine specifiche presenti in grano e frumento, orzo, segale, farro, kamut, quindi in molti alimenti a base di cereali come pane, pizza, pasta e biscotti.
In una persona che soffre di celiachia, l’ingestione di una quantità di glutine, anche minima, provoca una reazione infiammatoria delle cellule del sistema immunitario, che produce quindi una quantità abnorme di anticorpi, i quali vanno ad attaccare la mucosa dell’intestino tenue causando a lungo andare lesioni e distruggendo i villi intestinali, i responsabili dell’assorbimento delle sostanze nutritive.
Di qui, problemi di malnutrizione e, se non si interviene, la possibile comparsa di patologie all’apparato gastrointestinale, anche gravi.
È quindi fondamentale non solo eliminare i cibi contenenti glutine ma prestare molta attenzione anche alla loro preparazione, evitando qualsiasi tipo di contaminazione incrociata, ambientale o accidentale sia tra prodotti che con pentole, stoviglie, attrezzature e piani di lavoro con cui essi possono essere venuti a contatto.
Lo sapevi che…
La celiachia è uno dei disordini autoimmuni più diffusi:
- Si stima che interessi circa l’1% della popolazione generale
- È molto più frequente tra le donne (circa 3 volte più che negli uomini)
- In Europa solo il 21% dei casi di celiachia è stato riconosciuto
- Può comparire a qualsiasi età, sia nei bambini che in età adulta
Cosa fare per sapere se hai la celiachia?
L’unico modo per avere la certezza di essere celiaci è eseguire alcuni esami specifici: un prelievo ematico e successivamente una biopsia.
Si può guarire dalla celiachia?
La celiachia, in tutte le sue forme, è una condizione permanente e l’unica terapia possibile è una dieta priva di glutine: assumere alimenti rigorosamente senza glutine evita la comparsa della sintomatologia e consente di condurre una vita del tutto normale, senza alcuna controindicazione.
Dieta senza glutine:
un’impresa impossibile? Assolutamente no!
Oggi la gamma di prodotti gluten free è davvero vastissima e un’alimentazione equilibrata, ricca e gustosa è più facile di quanto sembri!
Nella dieta per celiaci solitamente i cibi vengono classificati in 3 categorie
ALIMENTI PERMESSI
NON CONTENGONO glutine per natura o comunque non sono a rischio durante i processi di lavorazione. Si riconoscono grazie al simbolo della spiga barrata.
ALIMENTI A RISCHIO
POSSONO CONTENERE glutine in quantità superiore a 20 ppm a causa del RISCHIO CONTAMINAZIONE: da controllare sulle confezioni le diciture ‘non contiene fonti di glutine’ o ‘senza glutine’.
ALIMENTI VIETATI
CONTENGONO glutine, da evitare assolutamente per chi è celiaco.
FARINA SENZA GLUTINE
BISCOTTI SENZA GLUTINE
CEREALI SENZA GLUTINE
PASTA SENZA GLUTINE
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